Comunicazione per le persone sordocieche in Italia

Comunicazione per le persone sordocieche in Italia

A gennaio a I Venerdì del Pendola parliamo di inclusione delle persone sordocieche

Venerdì 26 gennaio dalle 18 alle 18,30 in diretta Facebook torna il consueto appuntamento con I Venerdì del Pendola, il cartellone di incontri dedicati a Lingua dei Segni e cultura sorda organizzato da MPDFonlus con il patrocinio di Ens Sez. Prov.le Siena.

Saranno nostre ospiti Barbara Verna, docente di Lis Tattile, e Laura Volpato, interprete Lis e Lis Tattile con cui approfondiremo le diverse modalità comunicative che possono essere adottate per favorire una maggiore inclusione delle persone sordocieche in Italia.

La combinazione di una (grave) minorazione visiva e uditiva dà luogo a una condizione unica e specifica: la sordocecità, che può fortemente limitare la piena partecipazione dell’individuo alla vita sociale. L’accesso alle informazioni e alla comunicazione in generale diventa complesso per la persona sordocieca.

Pochi conoscono l’ampia gamma di modalità comunicative in uso presso la comunità sordocieca italiana (ad esempio: la lingua dei segni italiana - LIS, la lingua dei segni italiana tattile - LISt, il Malossi, lo stampatello sul palmo, il braille, il Tadoma, la comunicazione socio-aptica).

La varietà dei sistemi comunicativi rispecchia la grande eterogeneità della popolazione sordocieca che varia a seconda delle cause e del periodo d’insorgenza della doppia minorazione. A causa della scarsa conoscenza in materia di sordocecità e della scarsa disponibilità di servizi adeguati alle necessità delle persone sordocieche, queste ultime sono spesso più svantaggiate dal punto di vista economico ed educativo rispetto a persone con altre disabilità.

Appuntamento alle 18 di venerdì 26 gennaio sulla pagina Facebook di MPDFonlus (@MPDFonlus)