A proposito di violenza sulle donne

Lo scorso anno nei mesi che hanno preceduto l'organizzazione della seconda edizione di Donne Segnate, convegno sulla violenza contro le donne sorde, ci siamo poste una domanda: quanti paesi della comunità europea hanno attivi dei servizi di prevenzione e soccorso dedicati alle donne sorde che hanno subito violenza?

Abbiamo deciso di indagare, portando avanti una ricerca che è durata più di 6 mesi per poi riassumere i risultati in un poster esposto durante l'incontro.

I paesi più virtuosi
I paesi che offriono servizi strutturati concepiti ad hoc per le donne sorde sono Austria, Finlandia, Irlanda e Spagna, Svezia con helpline, applicazioni per entrare in contatto diretto con polizia e assistenza, videophone e servizi di counselling. Il Ministero per le pari opportunità austriaco, ad esempio, ha attivato un' applicazione Fem:Help, accessibile anche alle persone sorde, mentre in Spagna una helpline dedicata, anche con assistenza legale, è resa accesibile con un servizio di video interpretazione SVIsual.
In Irlanda, inoltre, le associazioni Irish Deaf, Fead Hear e Irish Hard of Hearing Association hanno realizzato e distribuito delle card con informazioni sui servizi accessibili per le donne vittime di violenza.

Il resto della comunità europea
Nel resto della comunità europea, come la Croazia o il Belgio esistono emergency number attivate dalla polizia, ma non servizi pensati ad hoc per le donne sorde.

E in Italia?
Ci piacerebbe costruire questa parte insieme a voi. Scriveteci per segnalare servizi attivi per le donne sorde italiane.


Per leggere i risultati della ricerca scarica il poster.