E se la LIS venisse riconosciuta?

E se la LIS venisse riconosciuta?

Come cambierebbe la vita della comunità sorda se la Lingua dei Segni italiana fosse riconosciuta? Tu cosa ne pensi?

Rispondi su Sign-it e intanto guarda la risposta di Michele Castiglione, in Lis nel breve video e qui di seguito in italiano:

"Il riconoscimento della LIS non ci porterebbe ad un cambiamento radicale ed immediato, poiché solo col passare degli anni sarebbe possibile un graduale miglioramento.Questo principalmente per due ragioni: da una parte perché la società non ha ancora cognizione di cosa sia esattamente la LIS, per cui è necessario ancora fornire informazioni in merito – processo che richiede tempo - e dall’altra perché non è sufficiente la sola approvazione della legge, ma, dopo il riconoscimento legislativo, è anche necessario che venga definita ed avviata la fase operativa ed attuativa, che richiede ulteriori anni di lavoro. E’ comunque un dato di fatto che se la LIS venisse riconosciuta tutti noi saremo sicuramente più sollevati e soddisfatti, visto che questo implicherebbe un minore investimento di energie sul fronte della lotta di rivendicazione. Cosi come è accaduto in molti paesi del mondo dove la Lingua dei Segni è stata già riconosciuta, sosteniamo il principio che il riconoscimento della LIS implica la legittimazione del suo valore linguistico, della dignità culturale e della valenza d’appartenenza comunitaria: per questo anche lo Stato Italiano deve riconoscerla."

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