Ascensori e accessibilità

Ascensori e accessibilità

Prendere un ascensore può essere un problema per le persone sorde?

Cosa succede se una persona sorda rimane bloccata in ascensore? L’esperienza si può trasformare in un vero e proprio incubo, visto che la maggior parte di questi mezzi, di uso comune nella nostra vita quotidiana, non sono resi completamente accessibili.
Esistono avvisi sonori che informano sul numero di piano, su come contattare l’assistenza in caso di emergenza, ma nessuno prevede una traduzione di queste informazioni in comunicazione visiva accessibile per le persone sorde. E se poi si dovesse comunicare con i soccorsi? Impossibile, visto che la comunicazione avviene tramite altoparlante.
Per le persone sorde, quindi, l'ascensore resta un esempio di "ambiente contenitore di barriere di comunicazione", come lo definisce l'architetto Consuelo Agnesi.

Proprio lei, insieme a Humberto Insolera e Filip Verstraete, è stata coinvolta nella redazione di un Position Paper realizzato dall'EUD, in cui sono state sintetizzate ricerche, soluzioni, studi, disposizioni che riguardano l'accessibilità degli ascensori.

Fra le soluzioni, riportate, c'è quella di inserire porte o pareti parzialmente realizzate in vetro e schermi video con le informazioni tradotte in segni e un servizio di interpretariato disponibile in ogni momento.

Sul sito dell’EUD è possibile leggere integralmente il Position Paper e guardare il video in Segnato Internazionale.

Ecco il link:http://www.eud.eu/index.php?cID=706